Salute e Bellezza

Allattamento al seno, cosa è bene sapere

Nutrire un neonato con il latte materno è il miglior modo per farlo crescere sano. A sostenerlo è l’Organizzazione mondiale della sanità, che raccomanda l’allattamento al seno fino ai sei mesi e invita le mamme a prolungarlo fino ai due anni del bambino, integrando altri alimenti al proprio latte.

Per garantire nutrimento al neonato è però necessario fare molta attenzione all’alimentazione, vi sono infatti una serie di cibi da evitare in allattamento che è bene conoscere per evitare le coliche nel neonato, a tal proposito vi rimandiamo a questo interessante articolo di approfondimento che ci spiega cosa mangiare in allattamento.

Tutti i vantaggi del latte materno

Per un neonato nessun alimento è migliore del latte della sua mamma. Infatti, il latte materno fornisce al piccolo tutte le sostanze essenziali per assicurargli un’ottima crescita e si adegua alle sue necessità anche durante la poppata. La sua formula varia a seconda della dieta seguita dalla mamma e ancor prima dello svezzamento educa il neonato al gusto.

E’ adatto anche ai bambini prematuri che hanno bisogno di nutrirsi con un latte più ricco di proteine e sin dalle prime poppate, quando è presente il colostro, contiene anticorpi e vitamina A in abbondanza, due fattori che assicurano al neonato protezione dalle malattie e garanzia di una crescita sana. Oltre ad essere particolarmente nutriente, il latte materno è anche molto digeribile e ha un effetto lassativo che favorisce la fuoriuscita dell’eccesso di bilirubina attraverso le prime feci, per prevenire l’ittero. A distanza di qualche giorno dal parto il colostro si trasforma in latte maturo: questa fase è della montata lattea.

Cibi da evitare durante l’allattamento al seno

Durante l’allattamento al seno, l’attenzione su cosa mangiare assume la priorità, in quanto la qualità del latte che nutre il piccolo dipende senza dubbio da ciò che mangia la mamma. Per garantire al piccolo un corretto nutrimento bisogna solo seguire qualche accorgimento e osservare una dieta varia ed equilibrata, evitando cibi come insaccati, le fritture, i legumi e la frutta secca.

Ci sono poi dei cibi da evitare perché potrebbero modificare troppo il sapore del latte, come ad esempio i broccoli, i cavoli, i carciofi, gli asparagi, l’aglio e la cipolla crudi, ma anche le spezie troppo forti sono da evitare, come peperoncino e curry. Evitare anche dolci troppo elaborati e grassi.

Per quanto riguarda le bevande è da sottolineare che l’acqua va bevuta in abbondanza durante l’allattamento al seno, ma sono da evitare le bevande troppo zuccherine, come frullati e succhi di frutta confezionati. Da evitare l’alcol, perché passa quasi interamente nel latte, mentre caffè e tè sono da assumere con moderazione. Per il resto dell’alimentazione, la mamma che allatta deve consumare molta frutta e verdura, assumere proteine dalla carne e dal pesce e prediligere le cose fresche piuttosto che scatolate. Per le coliche del bimbo ottima è la tisana al finocchio: attraverso il latte vengono trasferite al neonato delle sostanze che lo aiutano a combattere il mal di pancia.